(Rinnovabili.it) – Si rinnova l’impegno della BEI che con 200 milioni di euro sosterrà lo sviluppo di 23 progetti dedicati alla protezione dell’acqua e distribuiti sul territorio irlandese. Un impegno però che non rimane isolato, e che si affianca al finanziamento da 120 milioni di euro in favore del settore R&S della Svezia, impegnato nella ricerca di nuove tecnologie all’interno dell’industria idrica nazionale.
In Irlanda il denaro servirà a finanziare il programma nazionale per la gestione dell’acqua che prevede di migliorare la rete idrica, costruire nuovi tratti e nuovi impianti di trattamento delle acque reflue oltre che nuovi serbatoi per la raccolta. Con l’aumento mondiale della domanda di acqua del 40% in 20 anni, ha specificato il ministro dell’ambiente irlandese Phil Hogan, ridurre gli sprechi e migliorare la distribuzione sarà di sicuro giovamento per la popolazione e per l’ambiente.
Diversi gli obiettivi del finanziamento che prevede il sostegno al settore R&S della Xylem che oltre ad interessare la Svezia coinvolgerà Germania, Italia, Regno Unito, Austria, Norvegia e Ungheria.
“Con il finanziamento Xylem sarà in grado di migliorare le conoscenze e competenze in materia di acqua e di tecnologie per il trattamento delle acque reflue”, ha dichiarato il Vicepresidente della BEI Jonathan Taylor.”
Le attività di R&S si concentreranno su quattro aree principali: soluzioni di trattamento delle acque e delle acque reflue, apparecchiature di controllo di flusso, strumenti di analisi, e sistemi di pompaggio per l’acqua e per usi residenziali, commerciali e industriali.