Creato un catasto del rumore a livello comunale. Per attività particolarmente rumorose come strade e discoteche è necessaria una valutazione da parte dell'Agenzia provinciale dell'ambiente
Il provvedimento mira a stabilire misure di prevenzione e di riduzione del livello di rumorosità, di risanamento ambientale delle aree acusticamente inquinate nonché i criteri in base ai quali i comuni procedono alla classificazione acustica del proprio territorio. Nel dettaglio è stato previsto che ogni comune elabori una proposta di piano comunale di classificazione acustica (P.C.C.A.), introducendo limitazioni orarie per quanto riguarda i lavori edili, la musica dal vivo, i tagliaerba, i pub, le manifestazioni pubbliche ed eccezioni per l’asporto dei rifiuti, le attività di carico/scarico. Inoltre la legge stabilisce che per attività come le strade, le cave, le discoteche centrali idroelettriche di potenza nominale > 3 MW e gli impianti eolici di potenza nominale > 1 MW sia necessaria una valutazione dell’impatto acustico da parte dell’Agenzia provinciale dell’ambiente come premessa per la concessione della licenza edilizia.