Sperimentato per la prima volta un anno fa, quest’anno il GeoloGiro diventa realtà e accompagna le tappe del Giro d’Italia per far conoscere i territori attraversati dai ciclisti
La parola chiave scelta è “paesaggio”: il contributo scientifico dell’ISPRA punta a far riflettere lo spettatore su quanto le attività umane siano legate alla conformazione geologica e su quanto il paesaggio sia un medium comunicativo cui fare attenzione. “Forma e posizione dell’Italia – spiega l’ISPRA – fanno sì che una grande varietà di tipologie di paesaggio, naturale e antropizzato, siano concentrate in uno spazio lungo e stretto: qui risiede l’unicità del suo assetto fisiografico, che sarebbe opportuno valorizzare maggiormente, anche grazie ad una scansione, su basi scientifiche, dei luoghi noti per la loro bellezza”.
Il GeoloGiro è un’idea sperimentata un anno fa grazie alla collaborazione tra ISPRA e il Consiglio Nazionale dei Geologi italiani e che quest’anno, invece, si ripete e si consolida grazie al web e alla televisione. L’obiettivo ultimo è quello di promuovere lo sviluppo sostenibile: per orientare gli equilibri paesaggistici dal rischio alla risorsa, secondo l’ISPRA occorre conoscere a fondo contesto e dinamiche territoriali.