Il concorso “Air UP – Parole per l’aria”
(Rinnovabili.it) – Gli studenti delle scuole padane hanno preso parola sulla qualità dell’aria: attraverso il contest lanciato dal progetto LIFE PrepAIR i più giovani hanno avuto l’occasione di elaborare post sul tema da diffondere sui social network, per sensibilizzare coetanei e adulti.
Il concorso “Air UP – Parole per l’aria” ha visto un’ampia partecipazione: dalle 20 classi che hanno aderito all’iniziativa sono stati presentati ben 73 elaborati. 7 i contenuti premiati, a pari merito.
Sensibilizzare sulla qualità dell’aria grazie alle scuole
Sensibilizzare sulla qualità dell’aria, grazie a e a partire dalle scuole: il concorso ha interrogato direttamente studenti e studentesse padani chiedendo loro di immaginare contenuti in grado di smuovere le coscienze e denunciare una problematica ambientale che affligge il loro territorio. Diversi i focus su cui concentrarsi, dall’inquinamento atmosferico ai dati annuali del bacino padano, dalle azioni virtuose agli stili di vita sostenibili.
I contenuti inviati dalle scuole sono stati sono stati 73, provenienti da 20 classi di sette diverse scuole. Una volta raccolto il materiale elaborato da studenti e studentesse, i prodotti sono stati destinati alla votazione di una giuria popolare che ha selezionato 30 elaborati. La short list è stata poi vagliata da una giuria tecnica che ha decretato i 7 vincitori, selezionati per efficacia, qualità e incisività del messaggio. Alle classi vincitrici viene adesso offerta la possibilità di partecipare a un laboratorio teatrale didattico-divulgativo per scuole sul tema; i loro contenuti saranno invece utilizzati nella campagna di comunicazione digitale “C’è aria per te!” che, nel corso dell’inverno 2023, verrà diffusa sui social network per sensibilizzare i concittadini più adulti sull’importanza della qualità dell’aria.
Le scuole premiate
Gli elaborati ritenuti più efficaci per sensibilizzare sulla qualità dell’aria provenivano da 7 differenti scuole: la scuola secondaria “Aldo Palazzeschi” di Torino (con due elaborati); la scuola secondaria di primo grado “Ics Milan” di Milano; l’IC Ferrini “Dante Alighieri” di Olgiate Olona (Varese); la scuola primaria “Ottavio Jacquemet” di Issogne (Aosta); la scuola primaria Borello-Cesena 2 di Cesena; la scuola secondaria “Goltieri” di Asti.