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Negli Usa Biden inasprisce le norme sui rifiuti delle centrali a carbone

Risalgono al 2015 le prime norme ambientali che negli Usa puntano a contenere l’inquinamento dei rifiuti tossici delle centrali a carbone. Ora il presidente Joe Biden sta rendendo più severe tali leggi

carbone

di Andrea Barbieri Carones

(Rinnovabili.it) – Il presidente Usa Joe Biden ha intrapreso la sua prima mossa significativa per far fronte ai problemi derivanti dalle ceneri tossiche prodotte dalle centrali a carbone.

Nel 2015, l’EPA (l’Agenzia americana di protezione ambientale) sotto l’amministrazione Obama aveva emanato le prime norme nazionali sulle ceneri di carbone. In base a queste leggi, la maggior parte dei siti di stoccaggio era obbligato ad interrompere la ricezione con l’obiettivo di chiudere entro aprile 2021.

Queste discariche di cenere, piene di contaminanti come il mercurio, il cadmio e l’arsenico, spesso inquinano le falde acquifere e sono fonte di inquinamento atmosferico da particolato per tutte le zone circostanti.

Mentre l’amministrazione Trump ha consentito ai servizi di pubblica utilità di richiedere proroghe, sotto Biden l’EPA ha ripreso in mano la questione. L’agenzia ambientale ha preso provvedimenti su nove delle 57 domande di proroga presentate. Di queste, ne ha negate tre, ha approvata una, bollate come incomplete quattro e definita non ammissibile la rimanente.

In una nota, l’EPA ha sottolineato di aver inviato un avviso a diverse centrali elettriche ricordando loro l’obbligo di rispettare le regole. In aggiunta, sta lavorando alla modifica di alcuni regolamenti più severi volti a garantire che le discariche di ceneri di carbone soddisfino standard ambientali e di sicurezza.

Secondo Abel Russ, un avvocato del gruppo Environmental Integrity Project, le azioni proposte dall’Agenzia mostrerebbero come molte aziende non stiano monitorando correttamente le acque sotterranee che pertanto potrebbero essere inquinate da tali ceneri.

“È l’inizio di un processo in cui speriamo di vedere l’applicazione a più livelli”, ha aggiunto Russ, l’autore principale di un rapporto del 2019 che ha utilizzato i registri delle utenze per determinare che c’erano livelli non sicuri di contaminanti tossici nelle acque sotterranee. Tutto ciò in più del 90% delle centrali a carbone.

La Southern Environmental Law Center, organizzazione senza fini di lucro difende l’ambiente con 80 avvocati, ha vinto contenziosi in casi di pulizia delle ceneri di carbone in north e south Carolina. Questa ha affermato che le determinazioni dell’EPA costituiscono un precedente per la conformità a livello nazionale.

“Con la leadership dell’EPA, ora abbiamo l’opportunità di lasciarci alle spalle l’inquinamento e le catastrofi da ceneri di carbone e di ripristinare le protezioni del buon senso per le comunità” ha commentato Frank Holleman, uno degli avvocati.