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Microplastiche nei laghi. I vincitori del contest di Legambiente

Fumetti, poster e mostre interattive per sensibilizzare su un nemico invisibile, le microplastiche nei laghi. I lavori premiati da LIFE Blue Lakes provengono da scuole di Lazio, Lombardia e Umbria.

Inquinamento da microplastica: il ruolo dei venti d’alta quota
via depositphotos.com

(Rinnovabili.it) – C’è un nemico invisibile nei laghi d’Italia: le microplastiche. Sensibilizzare sul tema è uno degli obiettivi che Legambiente persegue da tempo. Tra le iniziative in campo, il progetto LIFE Blue Lakes, attraverso il quale il Cigno verde, insieme alla Commissione Europea, cofinanzia un contest rivolto ai giovani. Lo scopo è inventare forme di rappresentazione utili a rafforzare la difesa dei laghi nelle scuole, raccontando il problema delle microplastiche.

Le scuole vincitrici di quest’anno sono quelle che meglio hanno approfondito il tema attraverso mostre interattive, fumetti e videoclip. Premiati istituti primari e secondari di primo grado in Lazio, Lombardia e Umbria.

“Blue Lakes a scuola”: il concorso per raccontare le microplastiche nei laghi

Il concorso ha contato 300 iscritti da 7 diversi istituti comprensivi. La maggior parte delle scuole interessate provenivano da comuni che si affacciano sul Lago di Garda, di Bracciano e Trasimeno.

Tutte le classi hanno ricevuto un edukit e un gadget per approfondire il tema delle microplastiche nei laghi. Nei prossimi giorni si terranno le giornate di premiazione per i gruppi che meglio hanno saputo comunicare “in modo incisivo e originale come far fronte al problema delle plastiche e delle microplastiche nei laghi promuovendo azioni e comportamenti virtuosi”.

Le classi vincitrici studiano nel Lazio (a Roma), in Lombardia (a San Felice di Benaco, BS) e in Umbria (a Passignano sul Trasimento, PG).

La giuria è composta dalle educatrici di Legambiente Scuola e Formazione e dai referenti del progetto. “Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto dalle ragazze e dai ragazzi delle classi che hanno aderito a Blue Lakes a scuola – dichiara Claudia Cappelletti, responsabile Scuola di Legambiente – hanno saputo cogliere il valore di questo progetto dimostrando di essere protagonisti del cambiamento e promotori di una cultura di sostenibilità e tutela della biodiversità”.

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Raccontare le microplastiche nei laghi: i progetti vincitori

Vincitori del contest la 2°H dell’Istituto Comprensivo PIAGET-MAJORANA (Secondaria di Primo Grado) di Roma, la 2°I dell’Istituto Comprensivo Valtenesi (Secondaria di Primo Grado) di San Felice di Benaco, in provincia di Brescia, e la 3° B dell’Istituto Comprensivo Dalmazio Birago (Secondaria di Primo Grado) di Passignano sul Trasimeno.

La prima classe ha vinto per il suo manifesto che rappresenta l’abbandono dei rifiuti e la mancanza di cura per l’ecosistema, con lo slogan “Non togliamo colore alla vita”. Gli studenti lombardi hanno invece elaborato un fumetto che descrive gli effetti delle microplastiche nei laghi, suggerendo comportamenti virtuosi per tutelare la fauna acquatica. Il lavoro del gruppo è iniziato con la pulizia e la raccolta della plastica presso il Lago di Garda, attività che ha reso la classe maggiormente consapevole dei temi affrontati. Grazie al progetto gli studenti elaboreranno un prodotto multimediale interattivo con foto, video e disegni dei rifiuti raccolti, per mostrare la gravità della situazione sul lago.

Gli studenti umbri, infine, hanno avviato un percorso di approfondimento sulle microplastiche nei laghi e la ricaduta del fenomeno sull’Agenda 2030, realizzando foto e disegni che hanno composto il poster vincitore.

La premiazione

Le premiazione del concorso avverrà nei giorni 19 e 20 maggio con eventi nelle tre regioni interessate. Per l’occasione si festeggeranno anche i 30 anni del programma di finanziamento europeo Life, che dal 1992 ha contribuito ad azioni di conservazione in più di 6.000 siti Natura 2000, ha permesso l’espansione della rete negli ultimi 5 anni e ha sostenuto circa 750 specie e 5.400 habitat, attraverso 1.800 progetti per un valore di 3 miliardi di euro di cofinanziamento UE.

I premi verranno consegnati dai rappresentanti regionali di Legambiente e saranno zaini in cotone naturale, t-shirt e borracce che andranno ad aggiungersi a tanti altri gadget ricevuti all’inizio del percorso.