Rinnovabili • inquinamento chimico Rinnovabili • inquinamento chimico

Contrastare l’inquinamento chimico per realizzare la transizione ecologica

L’ultimo brieafing per l’Agenzia Europea per l’Ambiente suggerisce che le misure previste dalla Commissione Europea contro l’inquinamento chimico sono uno strumento di tutela per i consumatori e l’ambiente

inquinamento chimico
Foto di Ivan Bandura su Unsplash

AEA: le azioni chiave contro l’inquinamento chimico

(Rinnovabili.it) – L’inquinamento chimico globale sta crescendo a ritmi sostenuti, anche perché molta delle produzione chimica è al servizio delle transizioni verdi e digitali: un nuovo briefing dell’Agenzia Europea per l’Ambiente mette in fila le azioni principali, già previste dalla Commissione Europea, per mitigare gli impatti su salute e ambiente e “ripulire i flussi di materiali”. 

Abbiamo superato il confine planetario per l’inquinamento chimico

Molti settori economici, sia in Europa sia nel resto del mondo, sono legati a doppio filo con lo sviluppo dell’industria chimica: agricoltura, energia, sanità e produzione spesso dipendono dalla produzione di sostanze che però generano inquinamento e mettono in pericolo persone ed ecosistemi. Il documento pubblicato dall’Agenzia Europea per l’Ambiente lo mette bene in chiaro: “abbiamo superato il confine planetario per l’inquinamento chimico”. L’utilizzo diffuso di sostanze e il loro rilascio nell’ambiente implica che i corpi dei cittadini ne sono contaminati, in alcuni casi a livelli molto pericolosi per la salute.

La diffusione di queste ultime inoltre, afferma l’Agenzia, aumenta la nostra dipendenza dai combustibili fossili e la produzione di emissioni climalteranti, oltre che ostacolare l’economia circolare perché la presenza di sostanze dannose in una serie di prodotti li rende non riciclabili o riutilizzabili. 

leggi anche Da AquiPor i mattoni riciclati che filtrano gli inquinanti dall’acqua piovana

La strategia della Commissione Europea

L’AEA incentiva all’attuazione delle azioni chiave già previste dalla Strategia della Commissione Europea sulla sostenibilità sostanze chimiche all’interno del Patto Verde UE, uno strumento volto a tutelare la salute dei cittadini e l’ambiente. 

In particolare la Strategia prevede richiede innovazione nella realizzazione di sostanze chimiche sostenibili, garantendo ai cittadini prodotti sicuri e un ambiente pulito.

leggi anche Ok a limiti UE più severi per gli inquinanti organici persistenti 

Per contrastare l’inquinamento chimico, secondo la strategia, bisogna:

– promuovere prodotti sicuri a partire dalla loro progettazione, alla luce delle innovazioni dell’industria chimica in tecnologie, materiali e produzione, guardando all’impronta carbonica e alla circolarità;

– eliminare in maniera graduale le sostanze pericolose non essenziali, mantenendo il loro utilizzo solo quando indispensabili per salute, sicurezza o funzionamento della società, qualora non vi fossero alternative più sostenibili;

– gestire i rischi connessi alla diffusione di sostanze considerandole per gruppi e non prese una a una, in modo da accelerare la definizione di protocolli di tutela di cittadini e ambiente.