(Rinnovabili.it) – Il governatore della California, Jerry Brown, ha dichiarato ieri lo stato di emergenza per Porter Ranch, il sobborgo di Los Angeles investito dal più grave inquinamento da metano nella storia degli USA.
Qui, il 23 ottobre scorso è stato scoperto un guasto all’impianto di stoccaggio del gas naturale della Southern California Gas Company (SoCalGas). Le ipotesi parlano della rottura di una condotta del diametro di una ventina ad una profondità di circa 150 metri, ma 10 settimane dopo l’incidente, gli esperti non sono riusciti a tappare la falla. Sette tentativi sono andati a vuoto e nei prossimi due mesi si tenterà l’ennesima soluzione. Il fallimento di Aliso Canyon è stato definito l’equivalente climatico del disastro ambientale provocato dall’esplosione della piattaforma BP nel Golfo del Messico. Era il 2010 quando la Deepwater Horizon è andata in pezzi, uccidendo 11 persone e devastando l’ambiente. In quell’occasione, sono serviti tre mesi a fermare la perdita.
A due mesi dalla scoperta della fuoriuscita, il governatore Brown ha deciso l’emergenza, con un ritardo criticato dagli ambientalisti: «Saranno prese tutte le azioni necessarie e possibili per garantire che la Southern California Gas Company massimizzi il prelievo giornaliero di gas naturale dal sito di Aliso Canyon, per utilizzarlo o stoccarlo altrove – ha dichiarato Brown – blocchi perdite di gas e odori e trovi il modo per arrestare la fuga di gas».
Secondo gli attivisti, dal pozzo fuoriesce l’equivalente delle emissioni di CO2 prodotte da 7 mila automobili al giorno.
Migliaia di persone sono state evacuate da Porter Ranch per sfuggire all’odore di uovo marcio prodotto dalle sostanze chimiche aggiunte al gas per facilitare il rilevamento delle perdite. La gente del posto, che ha incontrato il governatore a inizio settimana, è stata colpita da mal di testa, mal di gola, sangue dal naso e nausea. Circa 1.000 persone hanno fatto causa alla SoCalGas. Non mancano preoccupazioni sugli effetti della perdita sui livelli di smog e l’ozono.
Dalla fessurazione di Aliso Canyon sono uscite ormai più di 77 mila tonnellate di metano, secondo un contatore creato dall’Environmental Defense Fund. Il metano è un gas climalterante ad azione rapida, fino a 86 volte più potente del biossido di carbonio nei primi 20 anni dall’emissione in atmosfera. Sottoprodotto dell’industria del petrolio, del gas e dell’allevamento, è responsabile di circa un quarto del riscaldamento globale.