Impegnato un importo complessivo di 800 mila euro, suddiviso sulla base della densità demografica
Saranno le Province ad individuare le amministrazioni comunali interessate ad attuare interventi per il contenimento dell’inquinamento luminoso, e in particolare il risanamento degli impianti di illuminazione pubblica esterni. Lo ha disposto la giunta regionale, su relazione dell’assessore all’ambiente Maurizio Conte, impegnando a favore delle Province venete un importo complessivo di 800 mila euro, suddiviso sulla base della densità demografica.
“Dal 2009 il Veneto è dotato di una legge regionale – sottolinea Conte- che promuove la riduzione dell’inquinamento luminoso e ottico e dei consumi energetici da esso derivanti. Sono obiettivi che devono essere perseguiti dai comuni in stretta collaborazione con le Province. Abbiamo quindi ravvisato l’opportunità di individuare le Province come ente di riferimento a cui i comuni che siano già nella condizione di poter garantire sul proprio territorio progetti concreti dovranno rivolgersi per la segnalazione delle situazioni previste e per ottenere l’eventuale assegnazione delle risorse regionali”.
L’importo assegnato alla Provincia di Belluno è di 34.480 euro, a Padova 150.480 euro, a Rovigo 41.520 euro, a Treviso 143.840 euro, a Venezia 139.760 euro, a Vicenza 140.960 euro, a Verona 148.960 euro.