(Rinnovabili.it) – Per rafforzare la lotta contro l’inquinamento Giappone e Regno Unito hanno deciso di collaborare nuovamente. Lavorare a stretto contatto sulle questioni internazionali rafforzerà così la sicurezza energetica garantendo una maggiore coesione e massimizzando le opportunità di partnership tra le imprese a basso tenore di carbonio localizzate in entrambi i paesi.
In occasione della visita nel Regno Unito del Primo Ministro giapponese Shinzo Abe è stata firmata una dichiarazione congiunta che delinea le possibilità che le aziende avranno di migliorare le prestazioni in armonia con l’ambiente e di attingere ai servizi globali offerti al comparto, che sta crescendo ad un ritmo del 4% annuo. “Condividiamo l’opinione che, senza una ambiziosa azione nazionale e internazionale, il cambiamento climatico rappresenti una minaccia urgente e potenzialmente irreversibile per le generazioni attuali e future e per il pianeta”, dice il comunicato stampa diffuso a margine della firma dell’intesa. “Riconosciamo anche le enormi opportunità economiche del passaggio a un’economia a basse emissioni di carbonio come un nuovo driver di crescita e di occupazione, e per garantire una maggiore sicurezza dell’approvvigionamento energetico. Il Regno Unito e il Giappone continueranno a trattare il cambiamento climatico come una questione di alta priorità nel rapporto bilaterale mentre lavoriamo verso una ambiziosa e coordinata risposta globale a questa grave sfida” conclude il testo.
Definita di importanza strategica l’intesa è stata anche commentata dal Ed Davey, Segretario di Stato britannico per l’energia e i cambiamenti climatici “Il Regno Unito e il Giappone riconoscono sia l’importanza di investire in un mix energetico diversificato e pulito al fine di garantire un’economia competitiva e sicurezza nella fornitura a lungo termine sia evitare le pericolosi rischi connessi al cambiamento climatico”.