Un nuovo rapporto scientifico rivela che la maggior parte delle industrie pesanti non è in grado di soddisfare gli standard anti-inquinamento imposti attualmente dalla Cina
Quanto fatto finora non soddisfa però il gruppo che, sotto l’egida dell’Istituto di affari pubblici e ambientali cinese, ha monitorato in tempo reale le letture dei dati online provenienti da 179 città in tutta la nazione. “La maggior parte delle industrie pesanti monitorate non è in grado di soddisfare gli standard anti-inquinamento imposti attualmente dalla Cina”, ha commentato Song Goujun, direttore della Scuola dell’Ambiente e delle Risorse Naturali presso la Renmin University. “Nella maggior parte dei casi osservati, il rapporto di successo è stato solo dal 30 al 45 per cento”. Ad esempio, il cluster settentrionale di Pechino, Hebei, Shandong e Tianjin dovrà ridurre il suo consumo di carbone ancora di 83 milioni di tonnellate entro il 2017 per assecondare le direttive statali.