Un nuovo report del Carbon Disclosure Project mostra come sia indispensabile per le grandi industrie ridurre le emissioni per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi
La produzione di cemento rappresenta il 6% delle emissioni globali di carbonio
(Rinnovabili.it) – Ridurre le emissioni derivanti dalla produzione di cemento e calcestruzzo per poter raggiungere gli obiettivi fissati dall’accordo di Parigi, investire in nuove tecnologie e fornire una soluzione efficace ai cambiamenti climatici. Lo dice un nuovo report del Carbon Disclosure Project, che traccia le emissioni di gas serra prodotte dalle industrie principali del cemento, “l’inquinante invisibile”. Nel report gli sforzi più grandi in questo senso provengono dalle aziende indiane. Sono state loro infatti a ridurre maggiormente il loro carbon footprint, in parte perché beneficiano di nuove e più efficienti impianti di produzione.
Il report del Carbon Disclosure Project, intitolato Building Pressure, analizza le 13 dei più grandi società mondiali produttrici di cemento quotate in borsa, che rappresentano il 16% del totale della produzione questo materiale, con un totale di capitalizzazione di mercato di 150 miliardi di dollari. La produzione di cemento e calcestruzzo, che è il prodotto più consumato al mondo dopo l’acqua, comporta notevoli emissioni di anidride carbonica durante i processi chimici. Per anni i produttori di cemento hanno ricercato metodi per ridurre la produzione di carbonio, rendendola ambientalmente più sostenibile ma non si è ancora riusciti a tenere il passo con la necessità di tagliare le emissioni di carbonio.
Secondo Paul Simpson, amministratore delegato di CDP, la soluzione più efficace sarebbe l’investimento da parte delle aziende nella ricerca di nuove tecnologie: “il cemento è un pesante e in gran parte invisibile emettitore di emissioni, ma è anche considerato una base consolidata nella nostra civiltà. Le aziende devono investire e innovare al fine di evitare rischi imminenti per la loro attività e per il resto del mondo. C’è una soluzione, le aziende hanno bisogno di investire adeguatamente nella ricerca”. La produzione di cemento, secondo il Carbon Disclosure Project, rappresenta il 6% delle emissioni globali di carbonio, la seconda più grande fonte di emissioni dal settore a livello globale, dopo l’acciaio. Il report ha rilevato che le aziende leader nel campo del cemento avrebbero bisogno di raddoppiare i propri sforzi per ridurre le emissioni, al fine di soddisfare gli accordi di Parigi.