(Rinnovabili.it) – Da ore ormai i Vigili del fuoco stanno cercando di estinguere l’incendio a Pomezia divampato stamattina al chilometro 33 della via Pontina, all’interno della EcoX, azienda che lavora nel settore della lavorazione della plastica e smaltimento rifiuti. Una coltre di fumo nero si alza dallo stabilimento, ormai ridotto in macerie, mentre il timore è che vengano coinvolti anche gli edifici circostanti. Le squadre di pompieri al lavoro sono almeno 10, impegnate per spegnere l’incendio divampato intorno alle 8 di stamattina nel deposito di via Pontina.
«La Polizia Locale è sul posto da questa mattina – ha detto il sindaco di Pomezia, Fabio Fucci – Siamo già in contatto con Arpa Lazio per le analisi ambientali».
Una scolaresca di 90 bambini, oggi in visita alla EcoX, è stata evacuata. Gli operai affermano che il fuoco sarebbe partito dalla parte posteriore dell’edificio, attaccando balle di materiale plastico compresso.
Le scuole nel raggio di due chilometri – la materna ed elementare di Castagnetta e la scuola materna ed elementare di Santa Procula – sono state chiuse con un’ordinanza del sindaco, mentre i Vigili del fuoco hanno invitato via twitter tutti i residenti a tenere chiuse le finestre. Le famiglie che abitano entro cento metri dall’incendio sono state evacuate.
Coinvolti anche i produttori agricoli: come si legge sulla pagina Facebook del Comune, «per quanto riguarda la coltivazione e raccolta di ortaggi per uso domestico e le piantagioni ad uso commerciale, il consumo e la trasformazione dovranno avvenire solo dopo accurato lavaggio con acqua potabile».
Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha ringraziato i Vigili del fuoco «che sono intervenuti sul posto. Si tratta di un incidente molto grave. Gli uffici dell’Arpa, con le centraline, si sono immediatamente attivati e sono sul posto per monitorare la qualità dell’aria, anche studiando il flusso dei venti nelle prossime ore. Oltre all’immediato intervento per spegnere le fiamme è attivo il monitoraggio, e daremo subito i dati».