Dal 3 ottobre in molte città dell’Emilia-Romagna ritorna la campagna “Liberiamo l’aria” promossa ogni anno dalla Regione che prevede lo stop per le auto non ecocompatibili
Stop ai veicoli più inquinanti e da gennaio tornano i giovedì senza auto. A ottobre, come previsto dall’Accordo di Programma 2010-2012 “Per la gestione della qualità dell’aria della Regione Emilia-Romagna” – in molte città della regione scattano le limitazioni di circolazioni per i veicoli non ecocompatibili.
Dal 3 ottobre fino al 31 marzo, dal lunedì al venerdì sarà in vigore il divieto di circolazione per tutti i veicoli a benzina con omologazioni precedenti all´euro 1 e per tutti i veicoli diesel anche se euro 2. Non potranno inoltre circolare motocicli e ciclomotori a due tempi p
Per quanto riguarda il blocco della circolazione del giovedì, dalle ore 8.30 alle ore 18.30 e per tutti i veicoli, questo entrerà in vigore il 9 gennaio 2012, fino al 31 marzo 2012, ma saranno i singoli Comuni a valutare l´opportunità di mantenere o revocare il provvedimento, con il supporto delle previsioni meteorologiche e di qualità dell´aria.recedenti alla normativa Euro 1. Confermato già dal primo ottobre anche il blocco dei veicoli commerciali a gasolio precedenti all´Euro 3 o senza Filtro anti particolato (cat. M2, M3, N1, N2, N3).
Potranno circolare sempre e liberamente il giovedì le auto elettriche e ibride, quelle a metano e a Gpl, le autovetture a benzina e diesel Euro 4 o successive, i veicoli diesel Euro 3 dotati di filtri antiparticolato all´immatricolazione, quelli che lo abbiano montato omologato post-vendita (purchè determini un abbattimento paragonabile a quanto previsto dalle normative euro 4), le auto con almeno 3 persone a bordo (car pooling) se omologate per 4 o più posti, e con almeno 2 persone se omologate a 2 posti, i ciclomotori e i motocicli omologati in conformità alle direttive europee successive all´Euro 1, oltre ad altri mezzi dotati di deroga, come quelli dei portatori di handicap, i veicoli di enti pubblici, quelli di medici, edicolanti, manutentori, turnisti tra gli altri.
A Bologna da quest’anno per la prima volta, nel regolamento comunale saranno tolti i permessi di circolazione a preti, giornalisti, politici e turisti. “Non ci sembravano esigenze tali da giustificare deroghe – ha detto l’assessore comunale al Traffico Andrea Colombo, ricordando che le categorie risparmiate dai divieti erano addirittura 27 – Questi divieti varranno anche per gli euro diesel 2 che l’anno scorso invece potevano circolare fino a dicembre”.
“Liberiamo l’aria” è il messaggio della campagna informativa regionale sulla qualità dell’aria in Emilia-Romagna rivolta a tutti i cittadini con un duplice scopo: sensibilizzare sul problema dell’inquinamento dell’aria e i suoi effetti sulla salute, informare sulle limitazioni alla circolazione dei mezzi di trasporto previste dall’Accordo tra Regione, Province e Comuni con più di 50.000 abitanti.