Servendosi del supporto di 35mila volontari un team di ricercatori ha simulato numerosi modelli climatici verificando che entro il 2050 la temperatura potrebbe effettivamente alzarsi di 3 °C
“Soltanto effettuando così tante simulazioni, con versioni del modello volutamente scelte per mostrare una gamma di comportamenti, è possibile riuscire a gestire l’incertezza presente in un sistema complesso come il nostro clima,” ha detto l’autore principale dott. Dan Rowlands del Dipartimento di fisica dell’Università di Oxford nel Regno Unito. “Il nostro lavoro è stato possibile soltanto perché migliaia di persone hanno offerto l’utilizzo dei loro computer domestici per effettuare queste simulazioni.” Qualora il ritmo di rilascio delle emissioni dannose rimanesse costante la temperatura potrebbe superare la barriera dei due gradi con effetti sul pianeta che gli studiosi hanno cercato di ipotizzare. “La maggior parte delle previsioni del riscaldamento globale sono basate sulla serie di risultati che diversi gruppi in giro per il mondo inviano come contributo a un modello di confronto” ha detto il professor Myles Allen della facoltà di geografia e ambiente, Università di Oxford, uno degli autori della ricerca. “Questi gruppi non si propongono di esplorare l’intera gamma di incertezze, ed è per questo motivo che sono necessari studi come il nostro.”