Rinnovabili

Il valore della catena del riciclo, lo spiega l’industria

(Rinnovabili.it) -Il riciclaggio è molto più che la semplice raccolta dei rifiuti riutilizzabili. È il risultato di una serie di passi che fanno parte di una vera e propria catena di valore: raccolta, pre-elaborazione e trasformazione in un nuovo prodotto o materiale. L’Europa ha percorso una lunga strada per migliorare i propri tassi di riciclaggio ed i benefici sono oggi sempre più visibili e valorizzati come soluzione principe all’attuale sfida gettata dallo sfruttamento delle risorse primarie. Al tempo stesso, esiste ancora un potenziale che non viene raccolto, ma incenerito o interrato o addirittura esportato verso i paesi terzi per essere recuperato o trattato lì.

Ad evidenziare la questione sono le associazioni europee che rappresentano i settori industriali che riciclano carta, plastica, metalli ferrosi e non (Cepi, Eurofer, Eupc, Cirfs, Eupr, Eurometaux) firmatarie di un documento congiunto, “Recycling for a resource efficient EU economy”, che spiega in che modo funzioni l’intera filiera del riciclo. Le associazioni evidenziano una serie di ostacoli  con cui il segmento deve fare oggi i conti e presenta proposte concrete per ottimizzare il funzionamento delle catene di riciclaggio. “Per ottimizzare il tasso di riciclo in Europa, sono necessarie politiche mirate”, si legge nel documento che sappiano ricucire gli strappi raccomanda una serie di passi fondamentali a partire dal contesto normativo, attraverso:

Le associazioni invitano inoltre Bruxelles a includere criteri di riciclabilità per quei gruppi di prodotti contemplati dalla direttiva sulla progettazione ecocompatibile già oggi e per quelli che potrebbero rientravi in futuro.

 

 

Exit mobile version