(Rinnovabili.it) – Sempre più aziende italiane integrano il cambiamento climatico e la riduzione delle emissioni nelle proprie strategie di business. Lo rivela il rapporto Italy 100 del Carbon Disclosure Project (CDP), prodotto da Accenture e presentato oggi a Milano, in collaborazione con banca Monte dei Paschi di Siena. Dal questionario appositamente predisposto, al quale ha partecipato l’82% delle aziende italiane, sono emersi profili sensibili alle tematiche oggetto dello studio e propositivi verso il futuro, anche se c’è ancora molto da fare. Secondo i risultati, infatti, il 91% delle aziende intervistate ha intrapreso programmi per la riduzione delle emissioni, dei quali però è difficile valutare l’impatto economico complessivo, dato che la metà di queste iniziative non è sostenuta da rigorose analisi finanziarie.
Il report è stato condotto tenendo in considerazione due parametri principali: la qualità delle informazioni utilizzate per divulgare in modo trasparente le politiche relative alle emissioni (disclosure) e la qualità delle iniziative finalizzate alla gestione del cambiamento climatico (performance). Nonostante ci sia stata una crescita nella percezione del valore del carbon management per il 66% delle aziende, potrebbe essere ancora più elevato il numero di quelle che rendono note le proprie strategie sul cambiamento climatico e sulle emissioni di gas a effetto serra. “Le aziende che si muovono in questa direzione – ha detto Diana Guzman, Southern Europe Director del CDP – stanno conquistando una posizione di leadership per la capacità di comprendere i rischi e le opportunità correlati al cambiamento climatico e di proteggersi in futuro dall’impatto di un’economia con risorse limitate”.