(Rinnovabili.it) – Il 2013 sarà uno dei dieci anni più caldi registrati dal 1850 a oggi. Secondo le previsioni del Met Office di Londra, infatti, elaborate anche grazie ai dati pervenuti dall’Università dell’East Anglia, il NASA Goddard Institute of Space Studies e la US National Oceanic and Atmospheric Administration, le temperature dell’anno che sta per arrivare saranno di circa 0,57 gradi al di sopra della media che era stata calcolata per il prossimo triennio. L’aumento delle temperature potrebbe essere dovuto alla variabilità naturale del clima e al riscaldamento globale causato dalle emissioni dei gas a effetto serra, con effetti che, avvertono gli studiosi, si declineranno in modo diverso nelle varie regioni del mondo.
Secondo la World Meteorological Organisation, undici dei dodici anni più caldi mai registrati si sono verificati dal 2001 a oggi, con un 2011 e un 2012 che sono stati rispettivamente di 0,54 e 0,45 gradi al di sopra della media. Le conseguenze di questi cambiamenti le abbiamo già iniziate a vedere, con effetti che, complice anche il record di emissioni globali di biossido di carbonio raggiunto nel 2011, per alcune zone del pianeta saranno devastanti. Ancor più se consideriamo le previsioni dell’Intergovernmental Panel on Climate Change, che parlano di aumenti della temperatura al di sopra dei 2°C al 2100, con picchi che potrebbero arrivare fino a 4,8°C.