(Rinnovabili.it) – Quanti bambini hanno bussato alla vostra porta mascherati al grido di “Dolcetto o scherzetto?”. Halloween è appena trascorso e già le grandi associazioni ambientaliste fanno il conto di quanto gli snack e le caramelle regalate ai bambini abbiano impatto sull’ambiente. E’ noto infatti che alcune delle maggiori aziende produttrici di snack abbiano il demerito di favorire la deforestazione per far sviluppare la coltivazione di palme dalle quali estraggono l’olio utilizzato per le produzioni alimentari.
Il Rainforest Action Network (RAN) ha infatti ricordato che distribuendo tonnellate di dolcetti te nella notte si potrebbe aver contribuito inconsapevolmente alla distruzione delle foreste pluviali nel sud est asiatico, habitat degli orangutan in via di estinzione. Per questa ragione RAN ha chiesto alle 20 maggiori aziende tra cui Nestlé, Kellogg e Mars di eliminare l’utilizzo di olio da palma impiegato per le proprie produzioni. Sono infatti numerose le aziende che già stanno eliminando gradualmente il consumo di questo olio tanto dannoso per l’ambiente cercando di consumare solo prodotto certificato, in modo da garantire che gli habitat rimangano intatti.
“Nel 21° secolo i consumatori non vogliono comprare caramelle e biscotti responsabili dell’estinzione degli oranghi selvatici di tutto il mondo e di orribili violazioni di lavoro minorile”, ha detto Lindsey Allen, direttore esecutivo di Rainforest Action Network in un comunicato ricordando che è questo il motivo che ha portato la RAN a scrivere alle 20 aziende alimentari incriminate.