(Rinnovabili.it) – Il Gruppo Hera annuncia il progetto grazie al quale in Emila Romagna, oltre al già funzionante biodigestore di Cesena, verranno costruiti altri 5 impianti a Modena, Ostellato (FE), Sant’Agata Bolognese (BO), Voltana (RA) e Rimini dove i rifiuti organici raccolti dall’azienda verranno trasformati in compost ed energia rinnovabile.
Il Progetto Biodigestori prevede la costruzione di impianti dove i rifiuti organici, vengono depositati nelle celle in cui avviene la fermentazione a secco; batteri metanigeni provvedono a processare il materiale in assenza di aria e a trasformarlo in biogas, poi utilizzato per la produzione di elettricità, e in compost di alta qualità per il settore agricolo. Sfruttando gli stessi batteri che si trovano nell’apparato digerente dei bovini si ottiene il vantaggio di eliminare il cattivo odore e la possibilità, una volta concluso il processo di fermentazione, di utilizzare il residuo come fertilizzante certificato per agricoltura biologica.
Con un investimento stimato di 40 milioni di euro il Gruppo Hera realizzerà i cinque impiasnti che permetteranno la produzione di oltre 32 milioni di KWh annui (circa 6,5 milioni di KWh per impianto) soddisfando così le necessità energetiche di circa 12.000 famiglie evitando la produzione e il rilascio in atmosfera di 17.000 tonnellate di CO2.