Le due Istituzioni hanno oggi firmato un Accordo di collaborazione per identificare un percorso comune che rappresenti il punto di riferimento per la transizione verso un nuovo concetto di economia
Gli studi socio-politico-economici del Cnel e la ricerca scientifica e tecnologica dell’ENEA convergeranno per identificare un percorso comune che rappresenti un punto di riferimento per la transizione verso un nuovo concetto di economia, “caratterizzato da maggiore equità, inclusione sociale ed eco sostenibilità”, si legge nel comunicato diffuso oggi dall’ENEA.
Per raggiungere l’obiettivo di massimizzare la competitività e la sostenibilità dei sistemi produttivi italiani è necessario, però, uno sforzo collettivo dell’intero Paese, che deve tradursi in un vero e proprio mutamento culturale e di stili di vita. All’Accordo di collaborazione stipulato tra ENEA e CNEL dovrà seguire, dunque, un “profondo cambiamento verso nuovi sistemi di produzione e di consumo, basati su una gestione sostenibile delle risorse e una drastica riduzione delle emissioni e dei conseguenti impatti”.
Sono vari i settori economici che saranno oggetto di analisi da parte delle due Istituzioni: dal risparmio energetico alle fonti rinnovabili, dall’eco-innovazione al riciclo dei rifiuti.