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“Good Energy Award 2012” premia la sostenibilità

Presentano l'edizione 2012 del premio dello Studio Bernoni è stato espresso il timore: l'Italia ce la farà a ridurre i consumi del 20% entro il 2020?

(Rinnovabili.it) – Irraggiungibile l’obiettivo Ue di ridurre i consumi energetici del 20% entro il 2020. Questa la dichiarazione rilasciata dallo Studio Bernoni in occasione del lancio della terza edizione di “Good Energy Award” 2012. e contenuta nel documento redatto in collaborazione con il Professor Maurizio Fauri, docente di Sistemi Elettrici per l’Energia all’Università di Trento e Presidente di Polo Tecnologico per l’Energia. La relazione indica che con gli attuali trend di crescita e senza uno sforzo ulteriore da parte degli altri Stati Membri al 2020 riusciremo a ridurre i consumi solo del 10% contro il 20 stabilito dalla Direttiva europea.

Lo studio, condotto in occasione del lancio di “Good Energy Award 2012” – il primo riconoscimento nazionale dedicato alle imprese che operano nel settore delle energie da fonti rinnovabili promosso dallo Studio Bernoni e giunto quest’anno alla sua terza edizione – analizza la normativa europea e domestica a supporto degli interventi di efficienza energetica. Le candidature potranno essere presentate fino al 30 marzo prossimo, per poi provvedere alle premiazioni nel mese di giugno. In questa terza edizione del premio il presidente della giuria, il professor Fauri, insieme al team di esperti e tecnici di settore sceglierà il vincitore valutando i candidati appartenenti a tre diverse categorie: producer, trader e energy efficiency.

“Good Energy Award” dichiara Stefano Salvadeo, partner Studio Bernoni Professionisti Associati “vuole essere uno strumento indipendente a favore di tutte le imprese che vogliono misurare i propri risultati nel proprio mercato di riferimento”. Nella scorsa edizione il premio è stato assegnato Fri-El Green Power Spa, Gruppo con sede a Bolzano attivo nella produzione e vendita di energia elettrica da fonti rinnovabili, in particolare da fonte eolica, biogas e biomassa si è aggiudicato il riconoscimento per la categoria Producer. Vincitrice della categoria Constructor è stata Chemtex Italia S.r.l (gruppo Mossi & Ghisolfi), dell’engineering, approvvigionamento e realizzazione di impianti nel settore dei prodotti chimici speciali con sede a Tortona in provincia di Alessandria. Infine si è aggiudicata il premio per la categoria Trader la Società Agricola Le Gerre S.p.A., con sede a Crotta D’Adda in provincia di Cremona, specializzata nell’allevamento di suini da ingrasso. L’azienda agricola produce energia rinnovabile da biogas e, oltre ad essere autonoma dal punto di vista dell’approvvigionamento di energia elettrica, immette in rete un surplus di energia stessa.