Un team di scienziati sconfessa il limite che i governi mondiali hanno imposto al surriscaldamento globale. Un obiettivo appropriato sarebbe quello di mantenere la temperatura globale all'interno o in prossimità del range di temperature dell'Olocene
“Negli ultimi decenni si è registrato un aumento di diversi eventi climatici estremi in risposta al riscaldamento di pochi decimi di grado; eventi che verrebbero probabilmente parecchio incrementati con il riscaldamento di 2 gradi C o più”, spiegano gli autori del rapporto in una nota stampa. “Un obiettivo appropriato sarebbe quello di mantenere la temperatura globale all’interno o in prossimità del range dell’Olocene – il periodo interglaciale in cui si è la sviluppata civiltà”. Il riscaldamento globale potrebbe essere mantenuto a circa 1 grado C, se le emissioni derivate dai combustibili fossili venissero tagliate del 6 per cento all’anno a partire dal 2013 e attraverso un’intesa attività di riforestazione; il che si tradurrebbe in un rilascio nell’atmosfera di 500 miliardi di tonnellate di CO2 eq. (secondo gli esperti ONU il mondo deve rimanere all’interno dei 1.000 miliardi di tonnellate per non superare la soglia dei 2° C). “L’ampio impiego delle fonti fossili rende praticamente certo il superamento del limite dei 500 miliardi di tonnellate [… ] la società deve rivedere quello che rappresenta un ‘livello di pericolo’ del riscaldamento terrestre”.