Gli Stati Uniti propongono nuovi standard di qualità dell'aria. Sarà necessario ridurre le emissioni inquinanit di raffinerie, centrali elettriche e motori diesel per salvaguardare la salute dei cittadini
Già la scorsa settimana l’Environmental Protection Agency (EPA) ha annunciato che limiterà le emissioni annue di fuliggine medie entro la fine del decennio a circa 12 microgrammi per metro cubo d’aria, rispetto allo standard di 15 microgrammi fissato nel 1997. Grazie ai nuovi limiti l’EPA conta di ridurre i danni alla salute entro il 2030 abbassando notevolmente i numeri dei casi di decesso per le condizioni malsane dell’aria.
“Sappiamo chiaramente che l’inquinamento da particolato è dannoso a livelli ben inferiori rispetto a quelli precedentemente considerati sicuri”, ha detto Norman H Edelman, direttore medico per l’ALA American Lung Association. “Impostando un livello di protezione più elevato, l’EPA sta affermando che noi, come nazione, dobbiamo tutelare la salute dei cittadini attraverso la riduzione di questo inquinante letale.”
L’annuncio della normativa ha avuto successo tra le associazioni ambientaliste mentre è il settore dell’industria a temere che l’adeguamento ai nuovi standard costringerà ad affrontare costi troppo elevati in un momento di crisi.