L'ordine esecutivo è il tentativo di Obama di “dare l'esempio” e spingere così il settore privato a cambiare di conseguenza il suo comportamento
Sulla stessa linea appare anche la proposta di bilancio di Obama per l’anno fiscale 2015: lo scorso mese la Casa Bianca ha chiesto un aumento del 7 per cento dei finanziamenti per l’energia pulita e 4 miliardi di dollari di fondi per incoraggiare Stati Uniti “ripulire” le centrali elettriche. Il Piano di bilancio avanza anche l’ipotesi di una estensione permanente dei crediti d’imposta utilizzati dalle industrie dell’energia eolica e fotovoltaica.
In questo contesto si inserisce il programma di riduzione delle emissioni per le istituzioni, di cui per ora non si conosce ancora la portata. In realtà il contributo del governo sul totale dei gas serra statunitensi è relativamente piccolo; tuttavia l’ordine esecutivo è il tentativo di Obama di “dare l’esempio” e spingere così il settore privato a cambiare di conseguenza il suo comportamento. Dopo aver firmato l’ordine, Obama visiterà il Dipartimento dell’Energia per osservare da vicino i pannelli solari istallati sul tetto dell’edificio e prendere parte ad una riunione con i funzionari federali e discutere dei loro obiettivi di riduzione.