(Rinnovabili.it) – Arriva dal Ministero dell’Ambiente la conferma della proroga di sessanta giorni per il registro dei gas serra al quale devono aderire obbligatoriamente le imprese. “Un segno di attenzione per un sistema produttivo già in profonda difficoltà” ha dichiarato il ministro Clini ricordando che, grazie alla manovra, le imprese avranno altri due mesi per iscriversi al registro riservato alle persone e alle imprese che gestiscono apparecchiature contenenti gas serra.
“Per semplificare e consentire agli operatori adempimenti a ‘km zero’ – afferma il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini – abbiamo puntato sull’iscrizione on line, ma poiché il rush finale di troppi interessati rischia di mettere in crisi anche la tenuta informatica del sistema ci è sembrato più ragionevole concedere qualche giorno in più. Vuole essere un segno di attenzione per un sistema produttivo già in profonda difficoltà, e nulla di più. Non ci saranno, pertanto, ulteriori proroghe”.
Le aziende che possono aderire al registro sono numerose e per la maggior parte si tratta di settori come antincendio, refrigerazione e condizionamento, autofficine e demolitori. Che trattano dispositivi contenenti gas ad effetto serra che hanno bisogno di essere tracciati.