Stati Uniti, Cina e i leader delle più grandi economie mondiali hanno accettato di ridurre gradualmente l'uso dei pericolosi idrofluorocarburi
(Rinnovabili.it) – Nuovo passo avanti nella lotta al cambiamento climatico globale. La Casa Bianca ha fatto sapere oggi di aver raggiunto nell’ambito del Vertice G20 di San Pietroburgo, Russia, una serie di accordi con i Paesi presenti per mettere fine all’uso degli idrofluorocarburi (HFC), potenti gas serra utilizzati in frigoriferi, condizionatori d’aria e applicazioni industriali.
“Questo impegno segna un importante passo in avanti verso l’indirizzamento degli HFC attraverso il collaudato meccanismo del Protocollo di Montreal”, ha spiega l’amministrazione Obama in una nota stampa ricordando come il Protocollo di Montreal sia un trattato internazionale firmato nel 1987 e volto a ridurre la produzione e l’uso delle sostanze che minacciano lo strato di ozono.
I leader del G20 hanno espresso formalmente il loro sostegno alle iniziative complementari agli sforzi nell’ambito della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC ), d’accordo nell’utilizzare le competenze e le istituzioni del protocollo di Montreal per eliminare gradualmente la produzione e il consumo di HFC. Separatamente, gli Stati Uniti e Cina, oggi i principali responsabili delle emissioni di gas a effetto serra al mondo, hanno deciso di compiere nuovi passi avanti sul fronte degli idrofluorocarburi, istituendo un gruppo di contatto che esplori temi specifici, quali il sostegno finanziario e tecnologico ai paesi in via di sviluppo nell’ambito del protocollo di Montreal. L’amministrazione statunitense ha colto l’occasione per lanciare un appello ai paesi presenti affinché cessino di investire nelle nuove centrali a carbone, come parte della strategia internazionale sul clima.