In Pennsylvania gli immobili valgono il 13% in meno, mentre in Inghilterra si teme un crollo da 800 miliardi di euro per colpa del fracking
(Rinnovabili.it) – Quando arrivano le trivelle del fracking, il valore delle case crolla. Ecco perché gli esperti inglesi del settore temono un collasso del mercato immobiliare per colpa dell’industria dello shale gas. Il governo ha stilato un report che ammette rischi di un calo del 7% nel prezzo di vendita di un immobile situato in zone aperte alla trivellazione. Preparato nel 2014, è stato reso pubblico solo adesso che sono state rilasciate licenze a piene mani, permettendo alle società energetiche di esplorare fino al 65 per cento delle aree rurali della Gran Bretagna in cerca dei giacimenti di gas naturale. Ciò potrebbe costare carissimo a milioni di persone che vivono all’interno o nei pressi dei siti di perforazione. Le nuove leggi permettono infatti alle aziende di trivellare nelle immediate vicinanze delle case, che potrebbero perdere fino al 30% del loro valore secondo alcuni analisti del mercato immobiliare. Una picchiata che coinvolgerebbe anche alcuni dei personaggi più noti del Paese, titolari di proprietà dall’alto valore economico e paesaggistico.
Ormai, gli studi che confermano il contributo del fracking all’innesco di terremoti e all’inquinamento dell’acqua potabile hanno convinto anche i repubblicani negli Stati Uniti. Tali rischi ha provocato il ritiro delle offerte da parte di potenziali acquirenti, dopo la scoperta che nelle vicinanze delle proprietà oggetto di trattativa sarebbero potute arrivare le trivelle.
Ray Boulger, consulente della società di mutui britannica John Charcol, avverte che se i prezzi degli immobili caleranno anche solo di un 2% nelle zone di fracking, il costo per l’economia nel complesso sarebbe di 107 miliardi di euro. Se si perdesse il 5%, il danno varrebbe 415 miliardi. L’esperto paragona l’arrivo del fracking nelle zone abitate a «un’autostrada o una ferrovia fatta passare nel vostro giardino».
Il crollo dei prezzi delle case rischia di essere ben maggiore del 2%: c’è chi si aspetta colpi di scure dell’ordine del 30%, come nel caso delle proprietà lungo la nuova linea ferroviaria HS2. In Pennsylvania, il valore degli immobili entro 2.5 chilometri dai pozzi del fracking è sceso del 12,9%. Un sondaggio che ha coinvolto 60 agenti immobiliari operanti in zone presto interessate dalle operazioni di fratturazione idraulica, ha rivelato che la maggior parte si attende una perdita di valore per immobile fino al 10%, mentre una minoranza teme devastanti ripercussioni, con picchi negativi fino al 70%.
Non solo, inoltre, sarà più difficile vendere casa, ma si alzeranno anche i costi di assicurazione per chi vive entro 8 chilometri dai pozzi. Il premio assicurativo sale in zone dove la sismicità aumenta.