(Rinnovabili.it) – Migliora la filiera italiana dei rifiuti elettrici ed elettronici. Il merito va alla collaborazione tra l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e il Centro di Coordinamento RAEE che hanno rinnovato oggi il loro Accordo di Programma. L’intesa, che nella sua nuova forma sostituisce quella in vigore dal 2008, introduce importanti cambiamenti all’interno sistema di gestione dell’e-waste. A partire da una modifica dei criteri d’accesso ai cosiddetti Premi di Efficienza, vale a dire i corrispettivi economici messi a disposizione dai Sistemi Collettivi per favorire le scelte organizzative e operative dei Centri di Raccolta più efficienti sotto il profilo organizzativo ed ambientale.
COSA CAMBIA? Tali premialità vengono generalmente assegnate ai Comuni o ai soggetti gestori delle Isole Ecologiche qualora siano soddisfatti determinati criteri qualitativi e quantitativi nella raccolta dei RAEE e più precisamente quando la quantità di rifiuti ritirata presso il Cdr è superiore a una certa soglia. Ma, mentre in precedenza era necessario raccogliere almeno 50 tonnellate di RAEE in un anno, ora potranno accedere a tale premialità solo le isole ecologiche che daranno disponibilità ai conferimenti nella modalità “uno-contro-uno”.
“Nel primo triennio di vigenza dell’Accordo di Programma – spiega il delegato ANCI alle Politiche energetiche e ai Rifiuti, Filippo Bernocchi – il ruolo dei Comuni e delle Aziende affidatarie dei servizi di raccolta differenziata è stato fondamentale per l’efficace funzionamento del sistema di gestione dei RAEE. Con il nuovo Accordo intendiamo fornire un quadro di regole operative più semplici ma anche stimolare ulteriormente l’efficienza e l’efficacia della raccolta. Per questo motivo abbiamo facilitato l’accesso dei Sottoscrittori ai Premi di Efficienza, a patto che supportino la diffusione del sistema di ritiro “1 contro 1” aprendo le porte dei centri di raccolta alla distribuzione”.
Gli importi unitari dei Premi varieranno in funzione della disponibilità nei confronti della distribuzione: 40 euro/tonnellata per chi riceve RAEE provenienti dalla distribuzione del proprio ambito territoriale e 55 €/ton per chi è aperto anche agli esercizi commerciali di altre aree (extra bacino), con una maggiorazione di 5 €/ton per le piazzole dotate di sistema per la pesatura dei rifiuti elettrici in uscita.
INCENTIVI PER GLI R4, R5 e R2 Il sistema di raccolta dell’e-waste presenta inoltre alcune punti deboli rappresentati da quelle tipologie di RAEE che non raggiungono ancora soddisfacenti quantitativi di raccolta. Parliamo dei Raggruppamenti R4 (piccoli elettrodomestici e apparecchiature IT), R2 (grandi elettrodomestici) e R5 (sorgenti luminose) per i quali il nuovo accordo introduce alcune semplificazioni: i Premi di Efficienza saranno infatti riconosciuti “esclusivamente a quei Centri di Raccolta che raggiungeranno almeno un livello minimo di raccolta nei Raggruppamenti R2 e R4 (sommati tra loro)” mentre per gli R5 è stato scelto un incentivo su base annuale, determinato in funzione dei quantitativi raccolti: “chi supera i 1.500 kg di sorgenti luminose in un anno avrà un bonus di 500 Euro, che potrà crescere fino ai 4.000 € per chi raggiunge i 5.000 kg”.