Rinnovabili • A Firenze le scarpe da ginnastica diventano piastrelle

A Firenze le scarpe da ginnastica diventano piastrelle

La gomma recuperata dalle vecchie calzature sportive sarà destinata alla fabbricazione di pavimentazioni anti trauma ad assorbimento di impatto

A Firenze le scarpe da ginnastica diventano piastrelle(Rinnovabili.it) – A Firenze il riciclo assume un nuovo volto, quello del progetto “Esosport-I giardini di Betty”, presentato solo qualche giorno fa dal vicesindaco e assessore allo sport Stefania Saccardi. L’iniziativa, frutto dell’accordo tra il Comune e Quadrifoglio ed Eso (Ecological Services Outsourcing), si propone di dare nuova vita alle vecchie scarpe da ginnastica trasformandole nella materia prima seconda delle pavimentazioni di giardini e aree giochi. Un ciclo davvero virtuoso, reso possibile da un puntuale programma d’istallazione  nelle scuole cittadine e negli impianti sportivi delle Esobox, contenitori dedicati alla raccolta delle scarpe da ginnastica esauste.

 

L’azienda ESO si occuperà del recupero delle calzature e del riciclo della gomma presente; il materiale granulare ottenuto dai processi di triturazione sarà destinato alla produzione di piastrelle per pavimentazioni anti trauma ad assorbimento di impatto, specifiche per la realizzazione di superfici ludiche e sportive che non conducono elettricità, oltre ad essere atossiche e resistenti alla corrosione di oli, luce e acqua. “Abbiamo individuato la prima area che sarà pavimentata con questo materiale– spiega l’assessore all’ambiente Caterina Bitiil nuovo giardino della ex scuola Caterina de’ Medici in viale Guidoni. Il secondo intervento, su proposta dell’assessore all’educazione Cristina Giachi, sarà il giardino di una scuola”.

Un altro esempio – ha aggiunto l’amministratore delegato di Quadrifoglio Livio Giannotti – di micro raccolta in città che si aggiunge a quella delle pile esauste, dei medicinali scaduti, degli abiti attraverso il progetto’Ri-vesti’ di Caritas. Come Quadrifoglio forniremo il supporto infrastrutturale a San Donnino dove verranno stoccate provvisoriamente le scarpe che poi saranno indirizzate all’impianto per il riciclo”. Una curiosità: la gomma contenuta in 10 paia di scarpe da running, produce circa un chilo di materiale granulare che equivale a un decimetro quadrato di pavimentazione.