Dai ministri della Finanza europei nessun dettaglio sui fondi che dovranno essere elargiti ai Pesi in via di sviluppo per affrontare i cambiamenti climatici. Hedegaard: “Siamo sulla buona strada”
Peccato che lo stesso non si possa dire per l’impegno futuro. A poche settimane dal vertice Onu sul Climate Change di Doha, Bruxelles ancora non ha un piano dettagliato per i finanziamenti che dovranno essere stanziati per gli anni 2013-2020. Per ora infatti c’è solo la promessa che il sostegno continuerà o, per dirla con le parole della Hedegaard, che “l’UE rimane pienamente focalizzata a raggiungere l’obiettivo di mobilitare 100 miliardi di dollari l’anno dai paesi sviluppati entro il 2020”. Spiega Lies Craeynest del gruppo Oxfam “I ministri delle finanze hanno per lo più ha stabilito le condizioni perche le nazioni in via di sviluppo al ricevano i finanziamenti climatici, ma hanno dimenticato di aggiungere quello che possono aspettarsi di ricevere in cambio”.