Dopo il via libera ottenuto dal Comitato sui Cambiamenti Climatici, la palla passa ora al Parlamento e al Consiglio Europeo
L’aggiornamento legislativo nasce dall’esigenza di ottenere dati precisi e tempestivi sui gas ad effetto serra e sapere di conseguenza se l’Unione e i suoi Stati membri sono realmente sulla buona strada per soddisfare gli obiettivi di emissione. Il regolamento, che sarà ora sottoposto al Parlamento europeo e del Consiglio nell’ambito del processo di approvazione, è applicabile alla verifica delle emissioni serra e ai dati tonnellate-chilometro ottenuti a partire dal 1° gennaio 2013. L’obiettivo è quello di rendere le operazioni di controllo più complete, accurate e trasparenti, facendo in modo che le segnalazioni presentate da impianti o dal settore dell’aviazione in modo indipendente e imparziale.