(Rinnovabili.it)- European Recycling Platform (ERP) – sistema collettivo di cui fa parte ERP Italia – annuncia oggi l’avvio di una nuova importante collaborazione con l’Electronics Recycling Association (EÅF) che li porterà a operare in sinergia all’interno del mercato svedese: una scelta che afferma ancora una volta l’anima internazionale di ERP come il più importante sistema collettivo a livello europeo.
Fondato nel 2002 per iniziativa di Braun-Gillette (oggi Procter & Gamble), Electrolux, Hewlett Packard e Sony, ERP opera direttamente in 15 Paesi (12 UE e 3 extra Comunità Europea), in Olanda – grazie a una partnership operativa – assieme a WEEE NL e, a partire da questo mese, anche in Svezia in collaborazione con EÅF.
Si tratta di un importante risultato che avrà come obiettivo primario quello di aumentare i numeri della raccolta dei rifiuti elettronici in Svezia, paese che vanta la presenza d’importanti realtà nel settore elettrico ed elettronico oltre ad essere un importatore di notevoli quantitativi di prodotti esteri.
“Dopo il raggiungimento di 2 milioni di tonnellate di RAEE raccolti e riciclati dal 2005 a oggi, siamo orgogliosi di aver siglato tale accordo che afferma ancora una volta l’impegno a livello europeo di ERP.”– dichiara Alberto Canni Ferrari, Country General Manager ERP Italia. – “Far parte di un sistema collettivo che agisce in maniera sinergica a livello internazionale rappresenta uno stimolo a migliorare continuamente attraverso il confronto e la collaborazione.”