(Rinnovabili.it) – Innovative centraline per la gestione dell’irrigazione contribuiranno a far risparmiare 110 miliardi di galloni di acqua e 410 miliardi di dollari al governo statunitense. A rivelarlo i dati del programma WaterSense dell’Environment Protection Agency che presto attribuiranno l’etichetta green di sostenibilità a controller efficienti in grado di regolare l’irrigazione. Funzionando come una sorta di termostato sensibile all’umidità è in grado di avvertire gli eventi meteo e regolare l’erogazione di acqua suggerendo il momento più opportuno per innaffiare.
“La metà dell’acqua che utilizziamo per i nostri paesaggi si spreca a causa dell’evaporazione, del vento e dei sistemi di irrigazione programmati impropriamente” ha dichiarato Sheila Frace, Direttore dell’Ufficio EPA Divisione di Supporto per la gestione dell’acqua comunale. “Le centraline di irrigazione etichettate WaterSense sono state progettate per pensare al posto vostro e erogare acqua solo quando necessario, per assicurare un paesaggio sano che non permetta sprechi di acqua”.
L’irrigazione residenziale all’aperto negli Stati Uniti equivale ad un consumo di più di 7 miliardi di litri di acqua ogni giorno. Molti proprietari di abitazioni sono solito impostare e poi dimenticare di regolare i dispositivi, escludendoli ad esempio in caso di pioggia. Spesso infatti i programmi di irrigazione impostati durante i mesi più caldi e secchi non vengono poi regolati quando il tempo cambia, il risultato è un consumo eccessivo e quindi uno spreco della risorsa per molti mesi l’anno.