La Commissione Ambiente Europea ha approvato martedì scorso alcuni emendamenti della nuova bozza sull’efficienza energetica
Il deputato europeo Peter Liese, sostenitore della nuova bozza sull’efficienza energetica suffragata dall’Envi, ha dichiarato: – “Abbiamo approvato un accurato intervento nel sistema ETS. La Commissione dovrebbe assicurare un significativo numero di quote ETS da mettere da parte per stabilizzare il prezzo del carbonio”. In particolare, tra gli emendamenti approvati, è stata prevista una riduzione delle emissioni nel sistema ETS relative agli edifici pubblici del 2,25% ogni anno. Secondo i calcoli del Wwf, ciò consentirebbe di tagliare oltre 8,5 miliardi di permessi di emissioni entro il 2050 (se arriverà l’ok anche da parte della Commissione Energia e Industria, prevista per il 24 gennaio prossimo). Nel commentare gli emendamenti, la responsabile Policy Clima ed Energia del Wwf Italia, Mariagrazia Midulla, ha affermato: “il voto di oggi riconosce che il sistema ETS europeo necessita di una revisione urgente. Con i prezzi del carbonio ai minimi storici, dobbiamo trovare tutti i modi possibili per evitare il rischio di bloccare la nostra società in infrastrutture ad alte emissioni per i prossimi decenni”.
(Matteo Ludovisi)