Il progetto ENORASIS permette di valutare con precisione di quanta acqua hanno bisogno le coltivazione evitando sprechi e riducendo i costi
Nel sud Europa l’agricoltura consuma ogni anno circa la metà di quanto viene prelevato dalle sorgenti e dalle altre fonti idriche come laghi e fiumi, ed è proprio per questo che ENORASIS viene considerata un’iniziativa di particolare importanza strategica.
I risultati ottenuti da 4 progetti pilota localizzati in altrettante zone climatiche del continente hanno fatto capire le potenzialità del progetto. Nell’ isola mediterranea come in Europa settentrionale, centrale e meridionale le iniziative si sono concentrate sulla riduzione degli sprechi idrici in 6 colture specifiche quali patata, mais, mela, ciliegia, cotone e pompelmo.
Per meglio garantire il funzionamento del sistema è stato appositamente creato un modello in grado di temer conto sia delle previsioni meteo che delle immagini satellitari dei campi combinandole con i dati raccolti dai sensori posizionati nei campi arrivando a prevedere le necessità delle coltura per i tre giorni successivi. Inoltre ENORASIS può sfruttare una piattaforma online dove vengono memorizzati i dati, accessibili anche tramite smartphone.