Bloccavano la strada di accesso al deposito di gas da fracking leggendo i passi dell’enciclica di Papa Francesco. Tredici persone arrestate vicino a Ithaca
(Rinnovabili.it) – Tredici persone sono state arrestate per aver bloccato la strada di accesso al contestato deposito di gas da fracking contiguo al Seneca Lake, reggendo una gigantografia dell’enciclica Laudato Si’. Gli agenti di polizia sono scesi dall’auto trovandosi davanti un muro umano salmodiante, formato da residenti coordinati dal Movimento dei lavoratori cattolici di Ithaca. In piedi sulla Route 14, presidiavano l’ingresso nord del sito in cui la compagnia texana Crestwood Midstream intende portare a termine un impianto di stoccaggio del metano nelle cavità saline abbandonate del lago. Un progetto che fa paura ai residenti nella zona di Ithaca (Stato di New York), i quali temono possibili incidenti legati all’accumulo di gas esplosivo altamente pressurizzato nelle grotte.
La protesta, che mette in scena letture dell’enciclica di Papa Francesco sull’ambiente e il clima, è iniziata a fine giugno. Una riproduzione del Laudato Sì’ alta 2 metri viene portata sul posto e i manifestanti bloccano il passaggio ai mezzi che devono entrare e uscire dal cantiere.
https://youtu.be/I5zZOSgwCw0
Il progetto Crestwood è preso di mira da un’opposizione pubblica di rara cocciutaggine: più di 200 aziende, 60 cantine, 11 Comuni e migliaia di abitanti nella regione dei Finger Lakes formano un movimento – We are Seneca Lake – contrario al deposito di gas ottenuto dal fracking. Sostengono vi siano troppe questioni irrisolte riguardo all’instabilità geologica, la presenza di linee di faglia, la possibile salinizzazione del lago e le preoccupazioni per la salute pubblica. I cittadini sono indignati dalla decisione con cui la Federal Energy Regulatory Commission ha dato il via libera all’azienda per stoccare 2 miliardi di metri cubi di metano nelle caverne lungo la sponda occidentale del lago Seneca. Proprio lì, infatti, lo Stato di New York a dicembre aveva temporaneamente sospeso la decisione di accumulare propano e butano (GPL) a causa delle preoccupazioni per la sicurezza, la salute e l’ambiente.
La creatività della resistenza locale sta rendendo dura la vita alla Crestwood: intorno al Natale scorso 9 persone erano finite in questura per aver bloccato la strada vestite da Babbo Natale e i suoi elfi.