Nonostante l'inquinamento e i danni del climate change non siano quantificabili in denaro sono numerose le iniziative economiche nate per contrastarli
Secondo la Banca Mondiale però si posso almeno approssimare i costi e i danni causati dal cambiamento del clima calcolando le emissioni di CO2 equivalenti di tutti i gas responsabili dell’effetto serra, tra i quali figurano anidride carbonica e metano e affidandosi al sistema conosciuto come “mercato del carbonio” che nonostante non rappresenti l’effettivo costo dell’inquinamento è comunque in grado di stimolare la riduzione dell’impatto inquinante.
“Con i prezzi del carbonio, possiamo dire, per esempio, che l’energia prodotta dal carbone è più costosa rispetto all’energia prodotta da un modulo solare”, ha detto il Direttore delle alleanze e delle conoscenze sui cambiamenti climatici per la Banca Mondiale, Neeraj Prasad.
Per spingere alcuni stati a ridurre l’impatto delle proprie attività i governi hanno istituito la Carbon Tax, tassa che si paga in base alle quantità di inquinanti rilasciati e che spinge quindi le imprese ad intraprendere percorsi più virtuosi per evitare di dover corrispondere alle casse dello stato importi sempre maggiori.
Un altro sistema per incentivare alla protezione dell’ambiente è rappresentato, in numerosi paesi in via di sviluppo, dalle iniziative riservate agli agricoltori ai quali viene insegnato in che modo ottenere i loro raccolti senza danneggiare l’ambiente e ridurre le risorse. queste iniziative, ricorda la Banca Mondiale, vengono continuamente supportate con investimenti finalizzati al benessere delle comunità ma anche dell’intero pianeta.