(Rinnovabili.it) – Emissioni in discesa per i nuovi edifici scozzesi che, secondo quanto disposto dalla nuova normativa, dovranno registrare emissioni inferiori del 21% rispetto agli standard attuali se hanno destinazione residenziale e inferiori del 43% per le altre costruzioni, come uffici e scuole.
I nuovi standard dovranno essere rispettati a partire dal 2015 come annunciato ieri dal Ministro della Pianificazione scozzese Derek Mackay.
Oltre alla diminuzione del rilascio di inquinanti la nuova normativa garantirà bollette meno care per i residenti e gli occupanti dei nuovi edifici, con un sicuro vantaggio per circa 900mila famiglie scozzesi che lo scorso anno, secondo quanto dichiarato dall’Energy Action Scotland, hanno vissuto nella condizione di disagio definita fuel poverty. Mackay ha descritto le nuove misure come un “passo fondamentale” per l’unità della Scozia nel percorso che la sta avvicinando al traguardo al green future. “Nel corso dell’ultimo anno ho incontrato molti rappresentanti dell’edilizia e delle costruzioni. L’annuncio è stato fatto con largo anticipo rispetto all’entrata in vigore, per dare tutto il tempo di per prepararsi ai cambiamenti,” ha specificato il ministro.
“Ora sto dando all’industria la certezza che chiedevano e, soprattutto, un periodo transitorio di due anni in più per affrontare i cambiamenti”.