Per il terzo anno Ecolamp sale a bordo del Trenoverde di Legambiente per avvicinare gli italiani al corretto trattamento delle fonti luminose esauste
(Rinnovabili.it) – Inaugurato stamane a Termini il Trenoverde di Legambiente parte per una nuova avventura. Da sud a nord della penisola gli esperti di Legambiente valuteranno le condizioni atmosferiche delle città tracciando la mappa dell’inquinamento dell’aria.
Per l’edizione 2014 si rinnova la collaborazione con Ecolamp, il consorzio per la gestione del riciclo delle lampadine a basso consumo che per 40 giorni accompagnerà Legambiente a spasso per l’Italia.
Gli esperti del consorzio ospiteranno studenti e curiosi nella carrozza tre, trasformata in casa ecologica, fornendo materiale informativo e descrivendo la speciale area interattiva nella quale viene illustrato come gestire correttamente le lampadine quando non sono più funzionanti. Oltre alla modalità di conferimento Ecolamp spiegherà anche quali sono i vantaggi reali di un corretto trattamento delle fonti luminose esauste, mostrando ai visitatori come e cosa si può recuperare dalla lampade il Consorzio spera di sensibilizzare ulteriormente la popolazione: vetro, plastica e metalli possono infatti essere trasformate nuovamente e tornare utili per la produzione di nuovi dispositivi.
Proiettando due cartoni animati Ecolamp spiegherà in che modo la lampadina correttamente conferita arriva all’impianto di trattamento e subisce il processo di trasformazione.
“Una collaborazione che si rafforza e si rinnova nel tempo quella fra Ecolamp e Legambiente, due realtà che anche nel 2014 si impegnano a diffondere, attraverso diverse iniziative, una maggiore consapevolezza ambientale e a indicare soluzioni e comportamenti pratici e virtuosi, di facile applicazione. Si parte a febbraio con il Treno Verde, ma sono molteplici le attività in partnership già in programma – dichiara Fabrizio D’Amico, Direttore Generale di Ecolamp – Innanzitutto la terza edizione di “Illumina il Riciclo”, la campagna presso i centri commerciali italiani a favore della raccolta uno contro uno, in programma il secondo fine settimana di aprile.” – conclude D’Amico.