In vista dell'incontro Onu di New York le ONG britanniche pubblicano il rapporto sulla decarbonizzazione e descrivono l'accordo ideale da portare a Parigi
L’appello è arrivato dalle ONG ambientaliste, che hanno invitato i leader del Pianeta in viaggio verso la Grande Mela ha puntare alla decarbonizzazione totale. Tenendo ben presenti gli obiettivi i leader di numerosi gruppi verdi britannici pubblicheranno proprio oggi un interessante rapporto nel quale viene spiegato in modo molto dettagliato come definire un ambizioso accordo climatico internazionale da portare all’incontro di Parigi programmato a fine 2015.
Il rapporto, sostenuto da Christian Aid, Greenpeace, Green Alliance, RSPB e WWF, invita il Primo Ministro Uk David Cameron a portare avanti un accordo internazionale che sia basato sui principi del Climate Act.
“L’accordo di Parigi non deve essere visto come statico”, afferma il rapporto. “Invece, dovrebbe istituire un quadro per ottenere impegni per ridurre le emissioni e favorire l’adattamento climatico. Questo dovrebbe inoltre essere spalmato su un ciclo di cinque anni con obiettivi a lungo termine.”
Così strutturato l’accordo potrebbe rispecchiare le più moderne esigenze e le ambizioni delle economie che vogliono trasformarsi in realtà più ecologiche. “Mai una generazione di leader mondiali ha avuto una possibilità migliore di aggiudicarsi un accordo globale sul clima,” ha detto il direttore esecutivo di Greenpeace UK, John Sauven.
Il rapporto sostiene poi che qualsiasi accordo si firmerà a Parigi dovrebbe concentrarsi su obiettivi ambiziosi, prima e dopo il 2020, su un forte quadro giuridico con regole chiare. Inoltre la finanza pubblica dovrebbe essere disponibile a finanziare programmi di adattamento climatico.
