L’utilizzo di materiali innovativi ha reso possibile la messa a punto di una membrana nano-strutturata capace di rimuovere la CO2 dai fumi di combustione emessi dalle centrali
Secondo il coordinatore dello studio, John Jansen, si tratta di una scoperta che, sviluppando quanto scoperto un decennio fa dai colleghi britannici, può trovare interessanti applicazioni nel campo della separazione di gas e vapori. «I materiali sviluppati – ha detto Jansen – presentano una cosiddetta microporosità intrinseca, cioè miliardi di cavità microscopiche che permettono il passaggio di piccole molecole di gas in maniera selettiva, con strutture molecolari particolarmente rigide che garantiscono un elevato volume libero a disposizione per la permeazione di gas», una marcia in più che consente prestazioni superiori alle attuali.
La ricerca sulle membrane con microporosità intrinseca è uno degli obiettivi di un progetto Pon per la regione Calabria, in cui è coinvolto anche il gruppo di ricercatori del Cnr-Itm.