(Rinnovabili.it) – Il World Economic Forum (WEF) ha rivelato i piani studiati affinchè le problematiche legate al climate change vengano messe in cima alla lista delle priorità nell’agenda della prossima edizione del Summit di Davos, programmato dal 22 al 25 gennaio 2014. L’obiettivo si concentra quindi sul sostegno alle aziende che stanno affrontando le conseguenze del cambiamento di temperatura, in particolar modo lo scioglimento della calotta polare artica.
La speranza, ha rivelato Dominic Waughray, senior director e responsabile delle iniziative ambientali al WEF, è nel contenimento del rischio economico e nell’aumento della resilienza delle aziende al cambiamento climatico.
Waughray ha inoltre informato che il WEF sta valutando l’organizzazione di un nuovo gruppo pubblico-privato dedicato all’esplorazione e alla ricerca di risposte politiche in grado di contrastare il rapido scioglimento della calotta artica. Waughray ha inoltre confermato che il gruppo ha recentemente lanciato un Consiglio Artico che sta “valutando le modalità di protezione dell’Artico dallo sviluppo insostenibile che riunisce governi, imprese, società civile e scienziati per evitare questa catastrofe”.