(Rinnovabili.it) – Agricoltura, cultura, turismo e sostenibilità sono le 4 parole chiave di Agri Travel & Slow Travel Expo, il primo salone internazionale dedicato alla promozione del turismo rurale e slow, esposizione che avrà come focus il cibo, protagonista assoluto e potente fattore di identità culturale. L’evento giunto alla terza edizione si terrà alla Fiera di Bergamo, via Lunga snc, il 17-18-19 febbraio, in coincidenza con l’Anno Internazionale del Turismo Sostenibile per lo sviluppo decretato dall’ONU.
Turismo accessibile, cammini, percorsi eno-gastronimici, viaggi a cavallo e in bicicletta alla scoperta del paesaggio, ospitalità diffusa, agriturismi, fattorie didattiche, nuove tecnologie per agevolare il turista: questi saranno i temi dominanti da approfondire grazie alla partecipazione di realtà da tutta Italia, dall’Europa e dal resto del mondo. L’evento può contare su un ricco programma di workshop, presentazioni e incontri B2B dedicati allo scambio di know-how ed esperienze e alla ricerca di soluzioni reciprocamente vantaggiose per favorire strategie per la promozione del turismo rurale.
L’Organizzazione Mondiale per il turismo dell’ONU – UNWTO ha indetto il 2017 Anno Internazionale del Turismo Sostenibile per lo sviluppo a riprova di quanto sia centrale il tema, che già ora rappresenta circa il 10% del PIL globale, impiega il doppio delle donne di ogni altro settore e dovrà saper gestire in modo sostenibile una previsione di 1,8 miliardi di turisti internazionali nel 2030.
Agri Travel & Slow Travel Expo ha il patrocinio di 2017 – International Year of Sustainable Tourism for Development , Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Enit Ente Nazionale del Turismo, Legambiente e il supporto della Camera di commercio di Bergamo e di Regione Lombardia.
Il Salone sarà anticipato dal 15 al 17 febbraio dal Congresso europeo sullo sviluppo rurale attraverso il turismo sostenibile, il primo evento che riunisce portatori di interesse di due dei settori tra i più rilevanti per l’economia europea, il turismo e l’agricoltura, per cercare un terreno comune di cooperazione e sinergie future. Dedicato agli operatori del settore, organizzato da Eurogites, la Confederazione Europea del Turismo Rurale a cui aderiscono 35 associazioni rappresentative di 27 paesi europei e da MER-Mouvement Européen de Ruralité la piattaforma europea dedicata alla ruralità, si terrà per la prima volta in Italia. I lavori si svolgeranno in italiano e in inglese con il servizio di traduzione simultanea.
La Conferenza prevede una discussione plenaria e gruppi di lavoro, aperti e dinamici, e il Mercato delle idee, aperto al pubblico del Salone dal 17 febbraio, con decine di buone pratiche raccolte in tutta Europa.