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Treno Verde 2030: in viaggio verso un futuro di rinnovabili

Riparte il convoglio ambientalista di Legambiente: 12 tappe dedicate alla transizione energetica, che premieranno le esperienze più virtuose

treno verde 2030

 

 

Al via l’edizione 2018 del Treno Verde di Legambiente

(Rinnovabili.it) – La strada verso il 2030 si srotola su oltre 1000 km di binari. Quelli che percorrerà, dal 23 febbraio, Treno Verde 2030, la campagna di Legambiente e Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane che da ben 30 anni attraversa l’Italia per monitorare l’inquinamento urbano. Dal 1988 a oggi la mission del Treno Verde ha ampliato i suoi orizzonti e nelle carrozze del convoglio ambientalista ha ora un posto fisso la lotta ai cambiamenti climatici.

Lotta declinata, in questa nuova edizione, negli strumenti e protagonisti della transizione energetica. Le 12 tappe della campagna cercheranno di disegnare, attraverso le esperienze di enti locali, aziende, famiglie che hanno già attuato la propria rivoluzione energetica a base di rinnovabili, un percorso da compiere a livello nazionale ed europeo. Il punto d’arrivo? L’anno 2030, deadline fondamentale sia a livello delle politiche europee – si pensi al pacchetto Energia pulita per tutti della UE – che per quelle italiane, con la Strategia energetica nazionale.

 

treno verde 2018

 

Roma, come Bruxelles, ha impostato un programma di sviluppo energetico focalizzato sulla decarbonizzazione che definisce i passi da compiere sino al 2030. Ma non è un mistero che l’impegno promesso, per ora solo sulla carta, non solo sia sotto le reali potenzialità ma rischi anche di farci mancare gli obiettivi climatici improrogabili.

 

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Ecco perché il viaggio  da Siracusa fino a Trento del Treno Verde 2030, oltre al consueto monitoraggio dell’ambiente urbano, servirà anche a chiedere all’Europa obiettivi più stringenti e sfidanti nel Pacchetto Energia 2030 e all’Italia di dare maggiore concretezza e solidità al cambiamento energetico in atto. A bordo del convoglio saliranno tantissime esperienze virtuose che Legambiente premierà con il titolo di “I RinnovABILI”: amministrazioni comunali, aziende, cittadini, associazioni, start up che hanno scommesso su modelli energetici fatti di fonti rinnovabili, efficienza e nuove forme di mobilità sostenibile, rinunciando a petrolio, gas e carbone.

In ogni tappa, inoltre, verrà pubblicata l’edizione regionale di Comuni Rinnovabili, rapporto che fotografa lo sviluppo delle green energy a livello nazionale.

 

treno verde 2030

 

Per questa edizione 2018 anche il monitoraggio scientifico presenterà alcune novità, a partire dai risultati della campagna Civico 5.0 dedicata ai temi dell’efficientamento energetico in edilizia e della sharing economy condominiale. I tecnici del “cigno verde” studieranno condomini e case italiane attraverso le termografiche e l’analisi dei consumi elettrici per dimostrare come e quanto sia possibile intervenire portando vantaggi immediati in termini ambientali, economici e di qualità di vita.

 

“Vogliamo che l’Italia diventi leader in Europa nel mettere in pratica quanto previsto dall’Accordo di Parigi per la lotta ai cambiamenti climatici – dichiara Stefano Ciafani, direttore generale di Legambiente, sottolineando che il Belpaese “come dimostrano le tante esperienze che racconteremo nel viaggio del Treno Verde, ha tutte le carte in regola per svolgere un ruolo da protagonista in questa rivoluzione”.