(Rinnovabili.it) – Trasporti più verdi, più intelligenti e più integrati. Questa è una delle sette sfide che si è posto HORIZON 2020, il più grande programma di ricerca e innovazione dell’Unione Europea. Tra gli obiettivi (e i fondi) di HORIZON 2020 vi è un parte espressamente destinata ad aumentare la competitività delle industrie dei trasporti europee e a realizzare un sistema comunitario efficiente nell’impiego delle risorse, ecologico, sicuro e senza soluzione di continuità. Per analizzare più da vicino le opportunità offerte dalla sfida Smart, Green & Integrated Transport, si terrà il prossimo 18 settembre a Roma, la Giornata Nazionale di Lancio dei Bandi 2016-17, incontro informativo organizzato da APRE per conto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ed in collaborazione con la Commissione Europea. La giornata sarà l’occasione per presentare il nuovo piano di lavoro, concedendo particolare enfasi al rapporto tra il quadro dei finanziamenti europei ed il contesto nazionale.
Nella prima sessione, infatti, verrà presentato il work programme Trasporti 2016-2017 e le sue principali tipologie d’azione a sostegno dell’industria e delle piccole e medie imprese. Un intervento sarà dedicato alla partecipazione italiana nel precedente bando 2014-2015, seguito da un caso di successo italiano: il progetto Xcycle. Si tratta di un’iniziativa europea che mira allo sviluppo di misure per ridurre la mortalità dei ciclisti e aumentare la loro sicurezza stradale negli incroci quotidiani con i veicoli a motore. Coordinato da Luca Pietrantoni del Dipartimento di Psicologia dell’Alma Mater, il progetto riunisce nove partner – università, centri di ricerca e imprese, tra cui Volvo – da cinque diversi paesi con uno scopo comune: sviluppare strumenti e mezzi che considerino i ciclisti a pieno titolo nella gestione del traffico e che al contempo incoraggino un uso sicuro della bicicletta.
L’incontro capitolino dedicherà uno spazio di primo piano anche all’iniziativa Shift2Rail focalizzata sul trasporto ferroviario. Infine, verrà discusso il ruolo dei Punti di Contatto Nazionale di H2020 a sostegno dei proponenti italiani e del peso dei trasporti nel Piano Nazionale della Ricerca.