L’11 novembre a Roma si terrà l’evento “La transizione energetica tra sfide e opportunità” organizzato da RSE e Club di Roma. Un’occasione per discutere le raccomandazioni del recente rapporto “Earth4all” per realizzare un cambiamento sistemico, sostenibile e più equo
Transizione energetica e crescita sostenibile: a che punto siamo in Italia e in Europa?
Le politiche nazionali ed europee hanno recepito le raccomandazioni del rapporto “Earth4all. A survival guide for humanity” del 2022? Quali indicazioni contenute in quello studio sono importanti per orientare la transizione energetica e per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2050? Quali sono le priorità per realizzare quel cambiamento sistemico che, in accordo con il Panel Intergovernativo dell’ONU sul Cambiamento Climatico (IPCC), anche il rapporto ritiene necessario?
La sfida di coniugare transizione energetica e crescita sostenibile
Da queste domande prende le mosse “La transizione energetica tra sfide e opportunità”, l’evento organizzato da RSE e Club di Roma, che si terrà l’11 novembre a Roma presso l’Auditorium del GSE di viale Maresciallo Pilsudski 92, dalle 9 alle 13. Un momento di confronto tra esperti del settore energetico, rappresentanti istituzionali e figure di spicco dell’industria. Che si pone l’obiettivo di discutere le sfide e le opportunità legate alla transizione energetica in Italia e a livello globale.
Lo sfondo su cui si muoveranno le riflessioni è quello ribadito come decisivo dal rapporto “Earth4all”: come supportare la prosperità a lungo termine, su un pianeta stabile, costruendo un futuro che garantisca un maggiore equilibrio tra le persone e il Pianeta? Interrogativi che ereditano, proseguono e rendono attuali, adattandoli al contesto della transizione energetica in corso, quelli posti 50 anni prima dallo storico rapporto del Club di Roma su “I limiti dello sviluppo”.
La transizione energetica, con le sue sfide e le sue opportunità, è uno dei 5 grandi “punti di svolta” individuati dal rapporto come i pilastri di quel necessario cambiamento sistemico, a fianco di eliminazione della povertà, riduzione della disuguaglianza, emancipazione femminile e trasformazione dei sistemi alimentari. Ciascuno dei quali va calibrato sulle specificità socio-economiche nazionali e regionali.
Transizione e sostenibilità: a che punto siamo in Italia e in Europa?
Sono queste declinazioni che l’evento di RSE e Club di Roma, moderato da Ilaria Losa del Dipartimento Sviluppo Sistemi Energetici RSE e membro Club di Roma, vuole discutere. Lo farà con l’intervento di Carlos Álvarez Pereira, segretario generale del Club di Roma, che illustrerà le principali raccomandazioni del rapporto. Antonio Iliceto, Vicepresidente di ETIP SNET, condividerà spunti sul contributo alla decarbonizzazione offerto dalle attività di ricerca e sviluppo nel settore delle reti elettriche europee. Alberto Gelmini, Capo Progetto “Scenari energetici e supporto alla governance” di RSE, presenterà poi gli scenari energetici che sono alla base del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC).
La seconda parte dell’evento sarà dedicata a indagare le trasformazioni sistemiche nella cornice delle attuali strategie energetiche nazionali ed europee, attraverso una tavola rotonda moderata da Mauro Spagnolo, direttore di Rinnovabili. Interverranno Enrico Giovannini, co-fondatore e direttore scientifico ASviS; Gianfranco Bologna, segretario generale della fondazione Aurelio Peccei; Luca Marchisio, responsabile Strategia di Sistema, TERNA; Xavier Rousseau, direttore Strategia e Analisi di Mercato, SNAM; Luca Benedetti, responsabile funzione ESG, Studi e Monitoraggio PNIEC, GSE; Luca Ventorino, membro della Segreteria Tecnica, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e Marco Ravazzolo, responsabile Politiche per l’Ambiente, l’Energia e la Mobilità, Confindustria.
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