(Rinnovabili.it) – L’Assemblea Generale dell’ONU (ECOSOC) e il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite hanno dato il via oggi ad una riunione congiunta per discutere il ruolo delle alleanze per lo sviluppo sostenibile post-2015.
Il forum di due giorni è il terzo dei sei previsti per la sessione numero 68 dell’Assemblea per delineare il nuovo quadro di sviluppo, che sostituirà gli Obiettivi del Millennio fissati 14 anni fa.
Secondo la nota dell’evento, le alleanze globali sono fondamentali per puntare ad un’ambiziosa agenda post-2015, che dia continuità ai progressi degli ultimi anni nella lotta contro la povertà e per la promozione dell’inclusione sociale, portando avanti il progresso in armonia con la natura. L’ONU spera che l’evento riesca a fornire una piattaforma per tutti i 193 paesi membri in modo da riuscire a rafforzare le loro alleanze includendo il nuovo concetto di associazioni multiple che includono sia i settori privati che quelli pubblici, la società civile e altri attori. A riguardo l’Assemblea Generale e ECOSOC vogliono stimolare i governi affinchè si riesca a promuovere parternariati multisettoriali innovativi senza rinunciare ai tradizionali meccanismi di cooperazione.
Per i paesi del Sud le sfide sul tavolo sono molteplici e caratterizzate da differenze profonde tra le nazioni, argomenti che saranno affrontati nel corso di vari incontri alla presenza del Presidente dell’Assemblea, John Ashe, del presidente dell’ECOSOC, Martin Sajdik e del Segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon.