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Conclusi gli Stati Generali della Green Economy 2013

stati generali green economy(Rinnovabili.it) – Si è conclusa anche la seconda edizione degli Stati Generali della Green Economy che per due giorni hanno animato il centro convegni della manifestazione di Rimini Ecomondo.

 

Giunti alla seconda edizione, gli Stati Generali della Green Economy hanno confermato l’incredibile importanza di questo settore in crescita, richiamando quasi il doppio delle presenze rispetto lo scorso anno e raggiungendo la soglia dei 2.500 partecipanti.

Mentre la prima giornata di lavori ha permesso di presentare l’atteso “Pacchetto di misure per un Green New Deal per l’Italia”, un vero decalogo di priorità da attuare a livello nazionale tracciato grazie al lavoro biennale della Consiglio Nazionale della Green Economy, la seconda sessione di lavori ha richiamato sul palco un pubblico più tecnico, ovvero capace di delineare il quadro economico e fiscale necessario all’applicazione del Green New Deal per l’Italia.

 

Dopo gli interventi di importanti figure del panorama nazionale ed internazionale della Green economy quali Marco Fray (Coordinatore Gruppo di lavoro Finanza e Credito sostenibili), Andrea Bianchi (Direttore Politiche Industriali, Confindustria), Ivana Capozza (Senior Policy Analyst dell’OCSE) ed ancora Corrado Clini, l’attuale Direttore Generale del Ministero dell’Ambiente nonché protagonista dell’edizione passata degli Stati Generali della Green Economy in qualità di Ministro, a prendere la parola il Ministro per lo Sviluppo Economico Flavio Zanonato, che ha espresso il sostanziale consenso a favore della green economy e dei temi trattati dagli Stati Generali, sollevando però alcune perplessità da parte del pubblico.

Tuttavia a conclusione dell’intervento, quasi sussurrato a fil di voce, il Minstro Zanonato ha promesso l’avvio di un progetto di confronto tra le proposte suggerite dal Consiglio Nazionale della Green Economy, il Ministero dello Sviluppo Economico e la già confermata partecipazione del Ministero dell’Ambiente, puntando finalmente a realizzare un piano strategico di sviluppo verde per il nostro Paese, attraverso  l’attuazione del “Pacchetto di misure per un Green New Deal per l’Italia”.

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