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Green Travel Award: la stampa turistica premia le strutture ricettive ecosostenibili

stampa turistica

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(Rinnovabili.it) – Premiate a Milano le eccellenze del turismo sostenibile e responsabile. A farlo sono stati i giornalisti del Gruppo Italiano Stampa Turistica che col Green Travel Award puntano a fare emergere le strutture ricettive italiane ed estere che più si adoperano per la salvaguardia dell’ambiente.

A consegnare i riconoscimenti, il presidente Gist Sabrina Talarico e Luca Pollini, presidente della commissione composta da vari giornalisti.

Nella categoria “Green Accomodation Italia” è stato premiato Il Ciocco Tenuta e Parco, situato in provincia di Lucca. Si tratta di un’area naturalistica di 600 ettari costituita negli anni ’60 con l’idea di salvaguardare e preservare la natura. Nella tenuta, dove si trova un hotel, degli appartamenti e degli chalet di montagna, i piccoli imprenditori agricoli locali coltivano dei prodotti e al tempo stesso si prendono cura dei terreni.

Nella categoria “Green Accomodation Estero” ha vinto Casa Babi, un resort situato a Vilanculos, in Mozambico. Costruito da manodopera locale, la struttura e i suoi arredi sono frutto del lavoro di manodopera locale. L’acqua è riscaldata da energia solare e letti sono protetti da zanzariere e non vi è DDT per proteggersi dagli insetti. Niente aria condizionata, ma tanti ventilatori ed esposizione delle camere in modo che ricevano al meglio la brezza del mare antistante. La cucina? Tutto è preparato al momento (pane compreso) e il pesce arriva direttamente dai pescatori che ogni mattina lo vendono al personale del resort. Anche verdura e frutta sono a km 0, visto che nel retro è presente un orto che soddisfa i bisogni degli ospiti con prodotti che non ricevono trattamenti antiparassitari. L’approvvigionamento dell’acqua è garantito da un pozzo privato.

La Masseria Camarda, di Ceglie Massapica (Brindisi) è stata premiata nella categoria “Ospitalità con gusto a km 0”. Nata a fine ‘800 come centro agricolo, la struttura si è specializzata nella produzione di Olio extravergine di oliva, grano, ortaggi e legumi. Oggi – mantenendo viva la produzione agricola – è una struttura ricettiva composta da trulli e stalle in pietra trasformate oggi in camere e suite per l’agriturismo, senza peraltro modificare le caratteristiche architettoniche. È dotata di una bio-piscina realizzata senza ricorrere al cemento. E’ situata in mezzo a un frutteto composto da viti, ciliegi, melograni, albicocchi, peri, piante di cachi, fichi verdi e neri, fichi d’india, mandorli, noccioli.

L’azienda vicentina Jonas Vacanze Eco-Logiche ha vinto invece nella categoria “Tour operator”. Nato 30 anni fa, l’operatore punta a proporre viaggi a basso impatto ambientale attraverso l’uso di mezzi alternativi. Il tutto con prezzi alla portata di chiunque. Secondo Luca Magrin, titolare di Jonas, “è più facile conoscersi pedalando lungo una ciclabile, percorrendo un sentiero di montagna o con una cena in rada. Si scopre di avere molto di più in comune con persone che scelgono la tua stessa meta piuttosto che con gli amici che fatichi a convincere a seguirti”. Tra le proposte sono state selezionate alcune destinazioni pensando a chi necessita di un tandem, menù gluten free o vegetariano.

L’ultimo riconoscimento è stato conferito al Miramonti Boutique Hotel di Avelengo (Bolzano), che ha primeggiato nella categoria “Bio Spa”. Nei trattamenti di benessere offerti agli ospiti, è utilizzata la verbena, una delle principali e più efficaci piante curative locali. Tutto viene effettuato secondo un rituale sperimentato, fra arredamenti studiati per favorire il relax e con materiali particolarmente idonei agli spazi vitali. Nella struttura anche una sauna “sospesa” nel bosco, con vista sulla conca di Merano, e la vasca idromassaggio “open air”.

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